Campo d'aviazione civile Haguenau (LFSH)

Haguenau è la città più settentrionale di una certa rilevanza in Alsazia; l’aerodromo è un tipico campo provinciale, senza ATS, senza IFR, ma anche con poche restrizioni e quasi 1000 m di pista in asfalto. Nessun PPR previsto; quindi leggi la VAC, controlla i NOTAM, presenta un piano di volo e via. Il campo NON è “french-only”; si possono effettuare le comunicazioni (Air/Air) anche in inglese. Meglio però, se possibile, in francese. In avvicinamento da nord bisogna fare attenzione alla LF-D526 (spesso attiva nei giorni feriali). Secondo l’AIP, la pista preferenziale è la 03, ma i locali usano talvolta la 21 anche con vento calmo. Rispettare le aree di riduzione del rumore nel circuito. « Piste dégagée » solo quando hai anche attraversato la pista in erba e sei arrivato al taxiway in asfalto parallelo. Il parcheggio è sull’erba di fronte al rifornimento e all’edificio dell’aeroclub. Ricordarsi di chiudere il piano di volo! Sono disponibili Avgas 100LL (non più UL91) e AKI93 (Mogas); ma senza self-service, quindi, se vuoi fare carburante, è meglio concordare in anticipo con la segreteria del club quando qualcuno può abilitare la pompa e gestire il pagamento (anche con carta di credito). Le tasse di atterraggio e di sosta (molto basse) ora si pagano SOLO tramite Aerops. Funziona senza problemi.

Si esce dal lato airside attraverso una porta nella recinzione. Per rientrare, usare le prime 5 cifre della frequenza del campo.

Proprio accanto c’è il ristorante « Le Saint-Ex », situato in una delle cinque « case triangolari » un po’ bizzarre. All’esterno è discreto, ma all’interno è piuttosto curato e piacevole. È relativamente piccolo e, soprattutto nei fine settimana, spesso pieno di persone che non hanno molto a che fare con il volo; quindi è vivamente consigliata la prenotazione. Inoltre — come quasi sempre in Francia — conviene centrare l’orario del pranzo... alle 14:00h il servizio del mezzogiorno termina. I piatti non sono per lo più della tipica cucina alsaziana rustica, ma piuttosto francesi misti. Prezzi non proprio economici, ma buoni. Importante: verificare prima i giorni di apertura; attualmente chiuso a pranzo il martedì e il mercoledì. Ci sono comunque numerose altre opzioni per il pranzo raggiungibili a piedi (vedi Google Maps):

« Il Giardino d'Italia » — italiano/pizza — 150 m « Lio » — francese — 350 m « L'Initiative » — francese (semplice) — 400 m « La Squadra » — italiano/pizza — 1200 m « Le Repère Des Sorcières » — francese — 1200 m « La Petite Auberge » — alsaziano e rustico — 1600 m (questo è nell’altra direzione; andare verso sud‑ovest)

Tutti hanno orari/giorni di apertura diversi (e talvolta molto limitati). Meglio non fidarsi di Google/siti web; fare una breve telefonata.

C’è anche un hotel direttamente sul campo (« Champ d'Alsace »). Il suo ristorante apre solo per eventi.

Se invece si vuole andare in città: c’è anche (tranne la domenica) un collegamento autobus (Linea 1) per il centro. A tal fine, di norma bisogna percorrere circa 500 m sulla strada dell’aerodromo fino alla strada principale e poi altri 500 m verso nord fino alla fermata « Branly ». (Le fermate più vicine al campo sono servite solo raramente.) Biglietti a bordo dell’autobus. La città è piacevole per una breve gita in giornata; si può passeggiare e fare acquisti soprattutto sulla e intorno alla Place de la République. Il ristorante « Le Binome » ha ottime recensioni. Nel complesso, tuttavia, per dimensioni e atmosfera Haguenau non può competere con Strasbourg o Colmar.